Questa mattina nell’area dell’ex Manifattura tabacchi di Verona si è svolta la conferenza stampa di presentazione del ritrovamento dei resti del forte asburgico, cosiddetto Forte Clam, venuto alla luce a seguito dei lavori per la realizzazione di un parcheggio interrato.

Il Forte, che rappresenta una delle opere più importanti della I cerchia di forti del campo trincerato, era collocato a circa 1.100 metri dalla Porta Nuova, al centro della congiunzione delle direttrici viarie provenienti da Mantova e quella proveniente da Legnago che dal quel punto proseguivano verso la città seguendo il rettilineo della strada che conduceva alla Porta Nuova, principale punto di ingresso alla città.

La proprietà, in condivisione con la Soprintendenza, sta elaborando un progetto di recupero e valorizzazione affinchè l’area sia visitabile e fruibile alla cittadinanza anche con l’installazione di pannelli espositivi che illustrino la storia del Forte Clam in relazione all’evoluzione urbana della città.

Alla conferenza stampa erano presenti:

Il Sindaco del Comune di Verona Federico Sboarina

Il Soprintendente ABAP di Verona, Vincenzo Tinè

L’Assessore alla Cultura del Comune di Verona, Francesca Briani

L’Assessore all’Urbanistica Ilaria Segala

L’Architetto Fiorenzo Meneghelli

Nei grafici che seguono, realizzati dall’arch. Meneghelli, una possibile ipotesi di recupero, valorizzazione e fruizione dei resti.