Il 23 settembre alle 16.30, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2023, la Soprintendenza inaugura la mostra “I ponti di Verona del Novecento: i ponti storici”, dedicata ai noti monumenti di ponte Pietra e ponte di Castelvecchio e ai cantieri della loro ricostruzione postbellica, che attraverso i propri archivi racconta questi importanti interventi di ricostruzione documentandoli in mostra attraverso 22 pannelli espositivi, modelli tridimensionali, disegni, documenti e fotografie e filmati dell’epoca in buona parte inediti.
La mostra, ad ingresso gratuito, espone al pubblico documenti dell’archivio storico della Soprintendenza tra cui i disegni (oggetto di un importante progetto compiuto di digitalizzazione e restauro da parte dell’Ufficio), il modello originale del Ponte Pietra voluto dal soprintendente Piero Gazzola e utilizzato durante lo studio per la ricostruzione, un calco di scultura di ponte pietra recuperato e allestito nel chiostro, relazioni tecniche, carteggi, contabilità e taccuini di appunti; la proiezione in continuo del filmato: Come prima, meglio di prima dell'Istituto Luce in cui sarà possibile vedere l'equipe di architetti impegnata nella ricostruzione dei ponti sull'Adige fatti saltare dalla truppe d'invasione tedesche (1956).
L’esposizione costituisce il terzo appuntamento della rassegna espositiva “I Ponti a Verona nel Novecento. Un percorso tra gli Archivi storici della città” a conclusione delle sezioni già svolte nel 2020 nella sede comunale di Palazzo Barbieri e all’Archivio di Stato di Verona grazie al coordinamento dell’Associazione Arcover (Archivi del Costruito del Territorio Veronese in Rete). La rassegna nel suo complesso è nata dal progetto Arcover ed è stata realizzata insieme all’Archivio Generale del Comune di Verona, all’Archivio di Stato di Verona e alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Verona, che hanno messo a disposizione il materiale documentale originale. Sempre con materiale di archivio hanno partecipato agli allestimenti anche la Biblioteca Civica, l’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona e l’Archivio Piero Gazzola di Negrar. Il percorso espositivo gode del patrocinio degli Ordini degli Ingegneri di Verona e Provincia, degli Architetti PPC della Provincia di Verona e del Collegio dei Geometri di Verona.
L’esposizione apre al pubblico il 23 e 24 settembre con orari straordinari per le Giornate Europee del Patrimonio (sabato 23 orario 9.00–13.00 e 15.00-22.00 e domenica 24 orario 9.00–13.00 e 15.00-19.00 ) e con visite guidate a cura del personale della Soprintendenza con i seguenti orari: sabato 23 ore 11.00 e 18.00 domenica 24 ore 11.00 e 17.30.
La mostra rimarrà visitabile fino a 29 dicembre con orario lun/giov ore 9.00–13.00 e 14.30-16.30, ven ore 9.00- 13.00
Nel mese di dicembre verranno inoltre proposte delle giornate di studio sui temi della mostra (ricostruzione post-bellica, il ruolo dei protagonisti e degli enti, il rapporto tra architettura-archeologia) con la partecipazione di studiosi e docenti universitari.
Programma della presentazione del 23 settembre 2023, alle ore 16.30:
Saluti istituzionali F. Magani, Soprintendente ABAP per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, D. Tommasi, Sindaco del Comune di Verona
Interventi
M. Cofani S. Dandria, funzionari architetti della Soprintendenza La ricostruzione post-bellica dei Ponti storici a Verona. Documenti di cantiere negli archivi della Soprintendenza.
M. De Mori, presidente associazione AGILE e coordinatore del progetto Arcover A. Bertolazzi, Università degli Studi di Padova Dipartimento ICEA e membro del progetto Arcover Il progetto sugli archivi del costruito del veronese e i ponti di Verona nel ‘900.
Segue visita guidata alla mostra alle ore 18.00.